domenica 21 novembre 2010

Alla Sera - Ugo Foscolo

 

Forse perché della fatal quïete
tu sei l’immago a me sì cara vieni

o Sera! E quando ti corteggian liete

le nubi estive e i zefiri sereni,


e quando dal nevoso aere inquïete

tenebre e lunghe all’universo meni

sempre scendi invocata, e le secrete

vie del mio cor soavemente tieni.


Vagar mi fai co’ miei pensier su l’orme

che vanno al nulla eterno; e intanto fugge

questo reo tempo, e van con lui le torme

delle cure onde meco egli si strugge;

e mentre io guardo la tua pace, dorme

quello spirto guerrier ch'entro mi rugge.



L'audio di questa poesia è disponibile su spreaker al seguente link:

https://www.spreaker.com/user/p.o.n.f.o.w./ugo-foscolo-alla-sera 

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